Da qualche mese sono iniziate le prove dello spettacolo “Caro lupo”

Ideazione Miriam Costamagna e Andrea Lopez Nunes 
Regia e drammaturgia Nadia Milani Con Miriam Costamagna, Andrea Lopez Nunes e Giacomo Occhi/Nadia Milani
Scene e figure Gisella Butera Ideazione e realizzazione schermi Andrea Lopez Nunes Musiche originali Andrea Ferrario Voci di Aurora Aramo, Arianna Aramo, Miriam Costamagna, Andrea Lopez Nunes, Nadia Milani, Giacomo Occhi
Produzione Drogheria Rebelot
Con il sostegno di Festival Mondial des Théâtres de Marionnettes
In collaborazione con Teatro Gioco Vita, Associazione culturale Artemista, Zona K

Spettacolo selezionato per Progetto Cantiere 2019 – Festival Incanti (Torino)

LO SPETTACOLO

«Caro Lupo» è l’inizio di una lettera che ha il sapore di una favola. C’è una piccola casa in mezzo ad un grande bosco. La neve regala alla notte un silenzio magico, mentre le stelle abitano un limpido cielo invernale. In quella buffa casetta si sono appena trasferiti la mamma, il papà e la piccola Jolie. Jolie è una bambina particolare, ha una fervida immaginazione che la porta ad inventare milioni di storie, tanto che anche lei ogni tanto si interroga sul confine labile tra realtà e finzione. È curiosa, coraggiosa, intraprendente, le piacciono le costellazioni, il suo inseparabile orso di pezza soprannominato Boh e le cose che fanno un po’ paura. I suoi genitori sono eccentrici, in molte faccende affaccendati, la ascoltano poco sebbene cerchino di fare del loro meglio. Così non le credono quando Jolie sente un suono che non conosce, quando vede un’ombra che non riconosce ma soprattutto quando si accorge di una presenza insolita, una creatura del bosco che la affascina e contemporaneamente, la terrorizza. E quando Boh scompare, Jolie sente un coraggio inarrestabile, quel coraggio che solo l’amore sa regalarci. E decide di partire, di andare alla ricerca di Boh, verso l’ignoto, si addentra nel bosco, incontra i suoi abitanti, si imbatte in ombre scure, scopre paesaggi incantati e quando pensa di essersi perduta per sempre, Nonno Nodo e Nonna Corteccia le regaleranno la chiave per superare la paura. Perché a volte le cose, se le guardiamo da vicino, diventano più piccole di quel che sembrano. Dipende sempre dal nostro sguardo su di loro. E così Jolie incontrerà il Lupo. Il suo Lupo. Un Lupo piccolo come lei, la cui ombra appare gigante ma che, in verità, è solo un cucciolo e come tutti i cuccioli ha bisogno di cure, di coccole, di giocare, di trovare la strada del ritorno. Là dove chi amiamo ci aspetta sempre. Soprattutto quando ha paura di averci perduto.